Le aberrazioni ottiche in microscopia
Le aberrazioni si dividono in due principali categorie: GEOMETRICHE e CROMATICHE.
Le aberrazioni geometriche
In rosso le principali definizioni di aberrazioni geometriche in un sistema ottico.
Il disegno è volutamente amplificato per meglio rendere l’idea dei difetti.
Aberrazione sferica
Succede così che invece di avere un unico punto in cui i raggi si focalizzano si crea un cono con diversi punti che non permettono di creare un’immagine utilizzabile.
Assenza di aberrazione sferica *
Presenza di aberrazione sferica *
Questo difetto porta generalmente ad avere una differenza di fuoco tra il centro di osservazione dell’oculare rispetto alla periferia.
Assenza di aberrazione sferica
Presenza di aberrazione sferica in area periferica
Esiste una caratteristica che ci permette di verificare il giusto rapporto tra l’obiettivo usato e l’oculare. Si parla in questo caso di planarità del campo cioè la capacita di ottenere nel campo visivo un’immagine perfettamente a fuoco (planare) dal centro alla periferia dell’oculare.
Come abbiamo detto in un altro capitolo su ogni obiettivo è indicato il suo valore di campo FN. Questo valore espresso in mm definisce la sua planarità massima. I valori più diffusi sono: 18, 20, 22, 25 e 26,5.
Ovviamente questi valori sono legati alla qualità complessiva dell’obiettivo. Migliore è la sua qualità complessiva e più alto sarà il suo FN.
Analogamente gli oculari hanno un loro valore di campo osservato in questo caso si parla di Indice di Campo. Anche per gli oculari esistono le stesse dimensioni: 18, 20, 22, 25 e 26,5.
Da qui si evince l’importanza di avere un giusto accoppiamento tra obiettivo e oculare. Un oculare da 22 mm usato con un obiettivo planare da 20 mm darà sicuramente delle perdite di fuoco nella parte periferica del campo. Viceversa se utilizzassimo un oculare da 22 mm con un obiettivo planare di 26,5 avremmo la certezza di avere tutto il campo osservato perfettamente a fuoco, planare.
Come si può notare da questa immagine nel caso utilizzassimo un oculare con IC 22 con un obiettivo FN 22 o superiore non si avranno aberrazioni sferiche/planari evidenti. Nel caso utilizzassimo con lo stesso oculare un obiettivo con FN 20 (linea verde) potremmo avere la zona periferica non perfettamente a fuoco.
Aberrazione Coma
La coma si ha quando l’oggetto ripreso è spostato lateralmente rispetto all’asse del sistema di un angolo θ. I raggi che passano per il centro di una lente con distanza focale f, sono focalizzati alla distanza f tangente di θ. I raggi che passano in periferia sono focalizzati invece in un punto diverso sull’asse, più lontano nel caso della coma positiva e più vicino nella coma negativa.
Il test per verificare questa aberrazione consiste nell’utilizzare un campione con micro fori. Il risultato che si può ottenere è rappresentato nella figura successiva.
In generale questa aberrazione risulta difficilmente evidente se non con strumenti di verifica specifici.
In questa figura si possono vedere gli effetti di una coma molto amplificata.*
Assenza di aberrazione coma
Presenza di aberrazione coma
Aberrazione Astigmatica
Se un sistema ottico con astigmatismo viene utilizzato per formare l’immagine di una croce, le linee orizzontali e verticali saranno a fuoco a due distanze diverse.
Visivamente un’immagine prodotta da un sistema astigmatico apparirà più o meno evidentemente deformata. Un punto risulterà ellittico, con parte del bordo sfocato o sdoppiata.
Aberrazione Distorsione
La distorsione è un difetto che mostra gli oggetti in direzione diversa da quella in cui realmente si trovano, ne esistono di due tipi: a cuscino e a barile
Bassa Distorsione
Alta Distorsione
Le aberrazioni cromatiche
Una lente singola è associabile per effetti di rifrazione ad un prisma.
In questo caso la luce bianca che incide in un punto verrà scomposta nelle sue componenti.
Le lunghezze d’onda più corte (blu) sono più deviate, quelle di lunghezza maggiore (rosso) saranno meno deviate. Si forma cosi una zona in cui per ogni lunghezza d’onda abbiamo un fuoco differente.*
Per convenzione in ottica si considerano tre lunghezze d’onda per definire il grado di correzione del sistema: Blu/Verde/Rosso (RGB).
Quello che i progettisti di obiettivi devono cercare di ottenere e che le tre lunghezze d’onda di riferimento coincidano nello stesso fuoco per garantire un’immagine cromaticamente uguale all’oggetto. Ci sono tre classi di obiettivi che identificano il livello di correzione di questa aberrazione. In generale la principale correzione si effettua affiancando lenti con caratteristiche ottiche e curvature differenti. Lo scopo è sempre quello di correggere le aberrazioni garantendo gli ingrandimenti come da progetto teorico.
Le classi sono tre: obiettivi Acromatici, Semi-Apocromatici (Fluorite), Apocromatici.
Acromatico
Doppietto ottico | Correzione di 2 lunghezze d’onda Λ |
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Acromatico
Doppietto ottico | Correzione di due lunghezze d’onda Λ con la terza più vicina rispetto ad un Acromatico |
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Apocromatico
Tripletto ottico | Correzione di tre lunghezze d’onda Λ |
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Come si correggono le aberrazioni?
Come avete visto nell’immagine precedente gli obiettivi sono costruiti con numerosi elementi ottici. I vetri che vengono utilizzati hanno indici di rifrazioni differenti tra loro. Ci sono tipologie di lenti concave, convesse o un mix di queste. Più è alta la correzione che vogliamo ottenere più il numero di lenti ed il loro abbinamento aumenta. Un punto fondamentale nella costruzione di questi sistemi consiste anche nell’utilizzo di sistemi di antiriflesso sulle superfici delle lenti che non solo aumentano la luminosità complessiva del sistema ma permettono anche di eliminare riflessioni, diffrazioni di lunghezze d’onda specifiche che potrebbero creare disturbo al sistema ottico complessivo.
Riassumendo le categorie di obiettivi e le loro caratteristiche sono quelle in tabella.
Tipo Obiettivo | Correzione | Planarità su FN |
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Acromatico | 2 Λ. su tre | 18-20-22 |
Semi-Apocromatico | 2 Λ. su tre. La terza è più vicina al fuoco rispetto ad un acromatico | 25-26,5 |
Apocromatico | 3 Λ. su tre | 25-26,5 |
Come scegliere gli obiettivi più adatti?
Potete rivolgervi e scrivere a:
*Immagini fonte Wikipedia